prima guerra mondiale
𝓟𝓻𝓲𝓶𝓪 𝓰𝓾𝓮𝓻𝓻𝓪 𝓶𝓸𝓷𝓭𝓲𝓪𝓵𝓮
28/06/1914 —> Francesco ferdinando (arciduca) va in visita a sarajevo, qui un’organizzazione segreta
(mano nera)=fa un attentato e lo uccide. prima di ucciderlo ci fu uno sbaglio: l’arciduca voleva andare
all’ospedale a trovare i feriti ma sbaglia strada e viene ucciso da gaurilio princip.
non successe nulla di che all’assassino in quanto l’arciduca non valeva molto per lo stato.
la serbia mirava a fare nei balcani un processo di unificazione ed era insoddisfatta (stati balcanici vs.
turchia).
tre settimane dopo l’uccisione dell’arciduca l’austria ungheria manda un ultimatum alla serbia che non
vuole che l’austria invii funzionari per controllare le indagini.
l’austria dichiara guerra alla serbia il 20/07, creando così un effetto a catena.
si forma una terza alleanza costituita da serbia e russia, che si mobilita ai confini di austria e
germania.
la germania da un ultimatum alla russia che non lo accetta,quindi il 31/07 la germania dichiara
guerra alla russia e alla francia che erano alleate nella triplice intesa.
il 04/08 le truppe tedesche invadono il belgio (che era neutrale) per poter arrivare in francia
dall’alto.
l’inghilterra,alleata con belgio francia e russia, dichiara guerra alla germania e all’austria.
CASUS BELLI—> attentato di sarajevo
CAUSE PROFONDE DELLA GUERRA
vi erano più motivi per la quale scoppiò la prima guerra mondiale:
-insoddisfazione tedesca per le colonie, la germania è entrata tardi nella gara coloniale perché
bismarck aveva evitato la politica espansionistica per non contrastare la francia e l’inghilterra.
nel 1906 ci furono le guerre marocchine:
germania vs. francia (+italia)
la germania è una forte potenza aggressiva nei mercati internazionali, spaventa l’inghilterra
costruendo una flotta navale per contrastarla.
l’inghilterra aveva mantenuto per tutto l’800 un atteggiamento di distanza dagli scontri europei
(super-partes), mantenendo così la pace europea.
nei primi del 900 la germania si sviluppa molto economicamente e l’inghilterra risente di questo
sviluppo.
l’inghilterra è spaventata dalla concorrenza tedesca sotto gli aspetti economici e della flotta,perciò
abbandona l’isolamento e nel 1907 forma la triplice intesa con la francia e la russia
(inghilterra+francia+russia) che era un accordo antitedesco poiché la temevano.
-scontro tra francia e germania dopo sedan, volevano una rivincita (revanscismo).
-crisi dell’impero ottomano e questione balcanica, austria vs. russia.
-cultura: diffusione del nazionalismo, razzismo e darwinismo sociale,
fattore economico principale è la grande produzione di armi.
si pensava che la guerra neutrale fosse giusta è necessaria per l’igiene del mondo.
tutti i partiti socialisti europei appoggiavano i loro paesi quando dichiarano guerra,tranne quello
italiano.
CHI VOLLE LA GUERRA?
la guerra fu dichiarata da germania e austria, ma nessuno fece nulla per evitare la guerra. quindi la
risposta alla domanda è che tutti la volevano,ogni paese era convinto di riuscire a vincerla in breve
tempo e di cambiare gli assetti a proprio favore. doveva essere una gru erra di movimento, veloce.
IL PIANO TEDESCO
la germania si trova a fare una guerra su due fronti perciò stabilisce il piano shliffen: siccome la
russia era in crisi la germania pensò che non potesse combattere per almeno un anno,quindi avrebbe
attaccato la francia passando per il belgio per evitare la linea fortificata per poi sconfiggerla veloce
e attaccare la russia.
il piano non si mise in atto perché la russia si ribellò.
BATTAGLIA DELLA MARNA
nel 1914 ci fu la battaglia della marna.
i francesi mandarono le loro truppe verso parigi per bloccare la germania,quindi combatterono una
guerra di trincea/logoramento dove vi erano continui scontri.
trincee -> fossati con truppe, reticolati con filo spinato, spazio tra una trincea e l’altra era chiamato
zona di nessuno (dove si combatteva).
LE ARMI
nessun esercito riusciva a rompere l’altro fronte a causa delle nuove armi frutto della seconda
rivoluzione industriale: filo spinato,mitragliatrici,cannoni a lunga gittata…
vengono usati aerei solo verso la fine e carri armati solo con ruote per poi alla fine utilizzare quelli
con i cingoli.
le armi erano efficienti in difesa ma non in attacco e vi era una condizione disumana in trincea.
per quanto riguarda le armi chimiche (iprite) non erano molto efficienti in quanto non sempre
andavano dove si era deciso di mandarle a causa del vento e praticamente subito venne trovato il
modo per fronteggiarle, ovvero le mascherine.
in questa guerra conta la forza economica e la capacità di resistere: bisognava sempre avere nuovo
denaro e nuovi soldati perché la guerra brucia gli uomini e le ricchezze, solo verso la fine gli uomini si
rifiutavano di partire (1916/1917).
FRONTE ORIENTALE
ci fu la battaglia di tannemberg e dei laghi masuri dove la russia ne uscì sconfitta.
FRONTE MARINO
la germania vuole impedire l’arrivo dei rifornimenti all’inghilterra, partì tra le due una guerra
sottomarina molto rischiosa perche si rischiava di colpire navi di paesi neutrali e quindi allargare il
conflitto.
nel 1915 si ha una sospensione della guerra sottomarina perche venne affossata la lusitania che
trasportava cittadini americani.
ITALIA
l’italia non entra subito in guerra:
-triplice alleanza difensiva,l’austria attacca senza avvisare e l’italia rimase neutrale.
-c’erano opinioni discordanti: interventisti (minoranza) vs. neutralisti (maggioranza)
i neutralisti erano: -giolittiani, ritenevano che l’italia non fosse pronta per la guerra,potevano
prendere trento e trieste con accordi diplomatici e sotto il punto di
vista economico l’italia riforniva le armi agli altri
paesi.
-popolo, pieno di paura e inconsapevolezza.
-socialisti, ritenevano che la guerra fosse imperialista della borghesia capitalistica
che voleva ridisegnare i mercati,
gli operai non avevano nessun interesse nel fare la guerra in quanto i proletari potevano
solamente rimetterci.
-chiesa e deputati cattolici, vi era una dottrina pacifista e non volevano correre il
rischio di andare contro l’austria che era cattolica.
gli interventisti erano: - democratici progressisti,divisi a loro volta in iredentisti e socialisti( salvemini,
mussolini escluso), volevano riprendersi trento e trieste pe quindi terminare il
risorgimento italiano, dando inizio così alla quarta guerra risorgimentale.
ritengono che se l’italia fosse entrata in guerra con l’intesa
(francia,inghilterra) avrebbero fondati istituzioni liberali democratiche
italiane.
-di destra, nazionalisti (gabriele d’annunzio) e futuristi. pensavano che la guerra
fosse utile per rafforzare lo spirito italiano(marinetti pensava che la guerra
fosse la sola igiene del mondo).l’importante è fare la guerra,non con chi,
avrebbero iniziato con la triplice alleanza per poi passare all’intesa.
- conservatori liberali (salandra,sonnino,regina,corte,capi dell’esercito),volevano
una guerra imperialista per allargare i confini.
L’ENTRATA IN GUERRA DELL’ITALIA
l’italia entra in guerra con l’intesa, in caso di vittoria l’italia riceve: trentino,sud tirolo,venezia
giulia,parte della dalmazia e delle isole adriatiche e la penisola istriana.
per convincere il parlamento vi furono delle manifestazioni di piazza,fatte da una minoranza rumorosa.
la radiose giornate di maggio furono degli atti di intimidazione contro giolitti e di provocazione contro
i neutralisti.
1915/1916 tutti i socialisti contro la guerra si riuniscono e fanno il manifesto di zinnertal dove viene
chiesta la pace subito senza né vinti né vincitori.
il 20/05/1915 la camera approva la concessione dei pieni poteri al governo,esso dichiara guerra
all’austria e i socialisti erano contro ma poi obbediscono e combattono con l’esercito italiano.
23/05/1915 -> entrata in guerra dell’italia
fronte-> - orientale
- occidentale
- marino
- meridionale (italia).
BATTAGLIA DI VERDUN ,attacco tedesco, dura 4 mesi, 600000 morti,feriti e prigionieri tedeschi,non
riescono a rompere il fronte.
BATTAGLIA DELLA SOMME (fiume), contrattacco dell’intesa, 1 milione di morti senza muovere il
fronte. italia fece quattro battaglie offensive dell’isonzo.
SRAFEXPEDITION, austria contro italia,battaglie punitive contro i traditori (noi) e cambio di governo.
BATTAGLIA NAVALE DELLO JUTLAND inglesi vs. tedeschi (flotta), perdite in entrambi i fronti, da lì la
flotta tedesca non fu più in grado di muoversi a lungo termine quindi diventa inoffensiva.
ECONOMIA
l’economia viene indirizzata sulla guerra, il che è un duro colpo al liberismo. lo stato entra
nell’economia e ne diventa il principale committente (es.comprava le armi).
per quanto riguarda le fabbriche viene meno il diritto di sciopero perché devono produrre armi in
continuazione per la guerra.
siccome gli uomini erano al fronte il lavoro nelle fabbriche diventa femminile.
POLITICA
bisogna prendere decisioni veloci e per farlo occorre eliminare l’opposizione parlamentare.
si formano governi di unità nazionali dove vi erano opposizioni minime, di conseguenza si ha il
rafforzamento del potere esecutivo a scapito del legislativo.
entra in crisi il liberalismo/liberismo, di conseguenza vengono meno le libertà dei cittadini.
torna la censura e non si diffondono notizie disfattiste che possono andare contro la guerra.
la guerra si combatte anche con la propaganda, bisogna spingere i soldati a combattere e
demonizzare i nemici (es. i francesi descrivevano i tedeschi come barbari)
nel 1917 vi è l’intervento degli stati uniti.
il 1917 era l’anno della rivoluzione russa, i russi non volevano la guerra poiché la impoverisce,il fronte
italiano dall’isonzo al carso non sapeva il perché.
nel febbraio del 1917 vi è lo sciopero a pietrogrado: lo zar nicola II abdica per il fratello michele, si
forma un governo provvisorio pro alla guerra, ma i soldati capivano che la russia a breve sarebbe
stata fuorigioco e non volevano più combattere , ma il nuovo governo vuole continuare.
la germania tenta il tutto per tutto e riprende la guerra sottomarina.
poi c’è l’intervento degli stati uniti perché:
-russia fuorigioco, vi è il rischio che gli imperi centrali vincano e ci sono ripercussioni negative anche
sull’america perché riforniva l’intesa (e la russia ne faceva parte)
-14 punti di wilson (presidente democratico), dove vi è la spiegazione le ragioni dell’intervento
sottolineando le differenze con gli altri paesi per difendere la democrazia e per la libera circolazione
dei mari. chiede la fine della politica segreta,la riduzione degli armamenti,l’organizzazione
sovranazionale per la pace per risolvere tutti i conflitti i maniera diplomatica.
nel 1917 ci sono i primi effetti,ci fu la battaglia di caporetto (è stata la maggior sconfitta per
l’italia): il 24/10/1917 l’amata austriaca rinforzata dai tedeschi attacca l’italia sull’iosonzo
abbattendola sul caporetto, fu una manovra efficace e le truppe italiane abbandonarono le posizioni e
i soldati si mescolarono con i civili (quasi reputati come oggi gli emigrati). allo stesso tempo questa
battaglia fu la svolta perché i soldati italiani quando erano vicini alla sconfitta riuscirono a capire il
vero motivo per cui stavano combattendo e metà esercito si rischiera e vengono sconfitti. cadorna da
la colpa alle truppe che si sono ritirate indietro
sale al potere armando diaz che promise terre e lavoro a chi stava combattendo.
si forma un nuovo governo con a capo vittorio emanuele orlando.
durante l’ultimo anno di guerra ci furono:
-offensiva dei tedeschi contro la francia
-offensiva dell’austria contro l’italia.
le due offensive non riescono:
-ad amian ci fu la prima sconfitta grave per i tedeschi che arretrano sul fronte francese.
-battaglia del vittorio veneto: italia contro austria(vince italia),l’austria sconfitta arretra e firma un
armistizio.
GERMANIA
in piana crisi economica perche non aveva rifornimenti,vi erano scioperi,ammutinamenti e
manifestazioni.
guglielmo II fugge e si forma un nuovo governo provvisorio (ebert) che firma un armistizio con l’intesa
dentro un vagone ferroviario.
l’11 novembre 1917 finisce la prima guerra mondiale con la sconfitta tedesca detta dai socialisti,che
avevano firmato la pace quando l’esercito era ancora in francia.